TRAPIANTO DI POLMONE E VACCINO ANTI COVID-19
Sono molte le domande a cui LIFC sta dando delle risposte da quando è iniziata la campagna vaccinale nazionale anti Covid-19, con il Vaccine Day del 27 dicembre scorso. In questo articolo ci soffermiamo su una in particolare che riguarda i pazienti trapiantati e alla quale è possibile rispondere grazie alle indicazioni fornite dalla dott.ssa Letizia Morlacchi e dalla dott.ssa Valeria Rossetti dell’ U.O.C Pneumologia, Dipartimento di Medicina Interna, dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
Quali rischi per il vaccino anti-Covid nei soggetti immunodepressi perché sottoposti a trapianto d’organo?
Come anticipato nella news con la quale si annunciava l’approvazione del vaccino in Italia, anche le persone immunocompromesse possono essere vaccinate, in quanto potrebbero essere ad alto rischio di COVID-19, sebbene queste persone possano non rispondere altrettanto bene al vaccino, non vi sono particolari problemi di sicurezza.
Ulteriori precisazioni sono state fornite dall’U.O.C Pneumologia, Dipartimento di Medicina Interna, dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano che, a seguito di discussione collegiale con altri trapiantologi e immunologi e dopo attenta revisione delle indicazioni delle società scientifiche internazionali, raccomanda la vaccinazione antiSARS-CoV2 mRNA BNT162b2 in tutti i soggetti sottoposti a trapianto polmonare, poiché associata a un rapporto beneficio/rischio altamente favorevole.
Infatti, pur nell’attuale assenza di dati scientifici sui pazienti trapiantati (cioè non sono state condotte sperimentazioni del vaccino sui pazienti sottoposti a trapianto d’organo solido) – sottolineano la dott.ssa Letizia Morlacchi e la dott.ssa Valeria Rossetti nella loro nota – si tratta di un vaccino che NON contiene virus attivo e che non presenta maggiori potenziali problematiche di sicurezza (“safety”) nella popolazione trapiantata rispetto a quella immunocompetente. D’altro canto, la patologia COVID19 può essere associata a una polmonite interstiziale potenzialmente molto grave, i cui effetti a medio e lungo termine sul graft polmonare sono a tutt’oggi non del tutto noti, nonché a un’elevata mortalità in tutte le categorie di pazienti. I soggetti trapiantati, infine, in quanto immunodepressi, sono naturalmente più predisposti a contrarre qualsiasi tipo di infezione, compresa quella da SARS-CoV2, già di per sé caratterizzata da un’elevata contagiosità.
Ricordiamo che al momento in Italia sono due i vaccini approvati dall’Agenzia Italiana del Farmaco-AIFA, Comirnaty, sviluppato da BioNTech e Pfizer19 e il Covid 19 Vaccine Moderna per la prevenzione della malattia nei soggetti di età pari o superiore a 18 anni.
Come indicato da AIFA, rispetto al vaccino Comirnaty, sulla base dei dati attualmente disponibili, il profilo di sicurezza e di efficacia del vaccino Moderna appare sostanzialmente sovrapponibile. Si rilevano alcune differenti caratteristiche:
- Il vaccino Moderna è indicato a partire dai 18 anni di età, anziché dai 16 anni;
- La schedula vaccinale prevede due somministrazioni a distanza di 28 giorni, invece che di almeno 21 giorni;
- L’immunità si considera pienamente acquisita a partire da 2 settimane dopo la seconda somministrazione, anziché una;
- Il vaccino viene conservato a temperature comprese tra i -15° e -25°, ma è stabile tra +2° e +8° per 30 giorni se in confezione integra;
- Il flaconcino multidose contiene 6,3 ml e non richiede diluizione, è quindi già pronto all’uso.
Intanto, in attesa che il vaccino venga somministrato ai soggetti immmunodepressi e alle persone con fibrosi cistica, con i nostri comportamenti, abbiamo comunque la possibilità di prevenire il rischio di contrarre il Covid.
Fonti:
AIFA – https://www.aifa.gov.it/domande-e-risposte-su-vaccino-covid-19-comirnaty (punto 22);
MINISTERO DELLA SALUTE – http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=249;
AIFA – https://www.aifa.gov.it/-/covid-19-aifa-autorizza-vaccino-moderna;
ISHLT – https://ishlt.org/ishlt/media/documents/SARS-CoV-2_Guidance-for-Cardiothoracic-Transplant-and-VAD-center.pdf; Aslam S et al. COVID19 Vaccination in our transplant recipients: the time is now. JHLT Jan 2021.