Una malattia che cambia: clinici e pazienti a confronto
Si è tenuta presso l’Università di Catanzaro, lo scorso 7 dicembre, una giornata di informazione sulla fibrosi cistica. I medici specialisti provenienti da molti Centri Regionali italiani, hanno incontrato i pazienti calabresi.
“Una malattia che cambia” il significativo titolo dell’incontro. All’evento hanno partecipato il neo – Presidente della Lega Italiana Fibrosi Cistica, Antonio Guarini che ha preceduto gli interventi di Nicola Perrotti e Alfonso Iuliano dell’Unità Operativa di Genetica Medica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Catanzaro, e di Rosaria Casciaro medico pediatra del Centro di Cura Fibrosi Cistica dell’Ospedale Gaslini di Genova.
All’incontro è intervenuto anche Enzo Carnovale, Direttore del Centro di Cura Regionale per Adulti del Federico II di Napoli.
La LIFC Calabria, in collaborazione con il Centro Regionale Fibrosi Cistica di Lamezia Terme, ha voluto e organizzato questa istruttiva giornata dedicata ai pazienti calabresi con FC, per riflettere sui notevoli cambiamenti degli negli ultimi anni relativi al trattamento della patologia.
“Nel Centro di Lamezia Terme, il 60% dei pazienti è adulto. Nella regione si registrano 162 pazienti con FC. Per fortuna la ricerca ha portato farmaci nuovi che aiutano questi ragazzi a superare le crisi respiratorie e favoriscono la possibilità di assumere gli alimenti ed assimilarli.” Questi alcuni dei dati condivisi dal Presidente della LIFC Calabria, Michele Rotella.
Molti dei pazienti con FC, negli ultimi anni, hanno visto cambiare la loro qualità di vita grazie all’accesso a farmaci specifici per alcune mutazioni genetiche. Questo significa però che una parte di pazienti non ha la possibilità di essere curato e, anche per loro, la ricerca deve proseguire.