Alunni fragili: il MIUR firma l’Ordinanza per garantire loro il diritto allo studio
Con l’Ordinanza n.134 del 9 ottobre 2020, il MIUR definisce le modalità di svolgimento delle attività didattiche per le studentesse e gli studenti con patologie gravi o immunodepressi che, a causa di un rischio particolarmente elevato di contagio, sono impossibilitati a seguire l’ordinaria attività didattica in presenza. L’ordinanza punta a tutelare il diritto allo studio e quello alla salute di questi alunni attraverso il ricorso alla DDI o all’istruzione domiciliare.
La specifica condizione di grave patologia deve essere necessariamente comprovata da apposita certificazione, elaborata secondo la procedura descritta all’articolo 2. L’ordinanza tiene ben distinta tale tipologia di studenti dai casi di disabilità certificata. Infatti all’articolo 3, comma 2, lettera c) è espressamente specificato che è comunque garantita l’attività didattica in presenza agli studenti con disabilità certificata che non presentino la condizione di grave patologia.
Rispetto alla gestione del singolo caso, la famiglia dell’alunno con grave patologia certificata è tenuta a rappresentare immediatamente all’istituzione scolastica tale condizione, con apposita istanza documentata, affinché si possa intervenire tempestivamente nel definire le opportune modalità di didattica a beneficio e tutela del diritto all’istruzione.
Tenuto conto dell’evoluzione dell’emergenza epidemiologica, le disposizioni potranno essere integrate o variate, vi invitiamo pertanto a seguire gli aggiornamenti sul sito www.fibrosicistica.it