Sono oltre 2 milioni gli italiani che hanno registrato la loro volontà sulla donazione di organi nel Sistema Informativo Trapianti
Il Centro Nazionale Trapianti, con un comunicato del 3 marzo 2017, ha reso noti i dati relativi alle dichiarazioni di volontà registrate nel Sistema Informativo Trapianti e rilasciate dai cittadini attraverso le ASL, l’AIDO e i Comuni. Proprio questi ultimi hanno avuto un ruolo fondamentale nell’incentivare gli italiani ad esprimersi sulla donazione comunicando il proprio volere: nei 1.600 comuni che hanno attivato la procedura di registrazione della dichiarazione di volontà in occasione del rinnovo della carta di identità sono state oltre 500.000 le persone che hanno scelto di affermare la propria volontà sulla donazione, nell’88% dei casi in modo affermativo.
Dei due milioni di manifestazioni di volontà custodite nel Sistema Informativo Trapianti, il 26% è stato trasmesso dagli uffici anagrafe dei Comuni mentre il 66% proviene dagli atti olografi rilasciati all’Aido. Il restante 8% delle espressioni di volontà è stato rilasciato presso le ASL. Anche se i dati sono incoraggianti il servizio non è ancora esteso a tutta Italia ma – come afferma Alessandro Nanni Costa, Direttore del Centro Nazionale Trapianti – l’auspicio è di arrivare presto ad una copertura nazionale, anche grazie all’introduzione della Carta d’Identità Elettronica già adottata in via sperimentale da circa 200 Comuni, tra cui Firenze e Napoli.
Le regioni che presentano il numero più elevato di comuni che hanno attivato la procedura sono la Provincia Autonoma di Bolzano, l’Umbria, la Toscana e l’Emilia Romagna, mentre tra i Comuni con oltre 50.000 abitanti e che hanno raccolto almeno 5.000 dichiarazioni di volontà Terni, Cesena e Genova sono le città con il maggior numero di consensi alla donazione (rispettivamente: 98,8%, 98,5% e 96,9%). Al seguente link è consultabile il Report dei dati sulle dichiarazioni di volontà.