In arrivo il “Decreto Aiuti”
Con il Decreto Legge n. 50 (pubblicato in G.U. il 17 maggio 2022) “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”, sono introdotte diverse misure a sostegno dei redditi. In attesa della presentazione alle Camere per la sua conversione in legge, mettiamo in evidenza quanto di interesse per le persone con disabilità, ovvero in particolare l’art. 32 che istituisce una “indennità una tantum per pensionati ed altre categorie di soggetti”.
Leggiamo che il bonus sarà erogato in favore dei soggetti residenti in Italia, titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, e che l’INPS corrisponderà d’ufficio, con la mensilità di luglio 2022, un’indennità una tantum pari a 200 euro.
Per accedere al bonus importante è non avere un reddito personale assoggettabile ad IRPEF (al netto dei contributi previdenziali e assistenziali) superiore, per l’anno 2021, a 35.000 euro.
Se si è titolari di trattamenti non gestiti dall’INPS il casellario centrale dei pensionati individuerà l’Ente previdenziale incaricato dell’erogazione dell’indennità una tantum che provvederà negli stessi termini e alle medesime condizioni.
Dal computo del reddito personale assoggettabile ad IRPEF (al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali), leggiamo che saranno esclusi i trattamenti di fine rapporto, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata.