Il Garante della privacy ha approvato lo Schema di regolamento del Ministero della Salute sul Sistema Informativo Trapianti
Lo Schema di regolamento del Ministero della Salute che disciplina obiettivi, funzioni e struttura del SIT (Sistema Informativo dei Trapianti) ha ricevuto il via libera del Garante della privacy. Grazie a questo sistema, che garantisce la tracciabilità e la trasparenza in ogni fase della donazione, del prelievo, del trapianto e del post trapianto di organi, tessuti e cellule, il Centro Nazionale Trapianti, le strutture sanitarie, i coordinamenti regionali ed interregionali, i centri trapianto e gli istituti dei tessuti potranno acquisire le informazioni per gli ambiti di rispettiva competenza e cooperare tramite una banca dati dedicata. Per la protezione dei donatori viventi e per garantire la qualità e la sicurezza degli organi destinati al trapianto viene istituito un registro dei donatori viventi di organi; ogni donazione sarà identificata da un numero, così da garantire la tracciabilità del processo, del donatore e del ricevente. Anche alle donazioni di cellule e tessuti verrà attribuito un codice unico europeo di identificazione.
Il Ministero della Salute, recependo i suggerimenti del Garante, ha inoltre chiarito i ruoli e le funzioni svolte da ciascuno dei soggetti coinvolti, indicando i dati sensibili ai quali ognuno può accedere, specificando compiti, funzioni e finalità. L’Autorità, avendo rilevato delle criticità nelle misure di sicurezza predisposte, ha chiesto alcune modifiche per tutelare al meglio i dati personali e sensibili, tra cui ad esempio l’utilizzo della crittografia nella procedura di autenticazione informatica e la possibilità per le Regioni di consultare i dati del SIT solo in forma anonima e aggregata. In merito alla procreazione medicalmente assistita, il Garante ha ritenuto necessario specificare la destinazione e la conservazione dei dati e della documentazione sanitaria in caso di cessazione delle attività dei Centri che applicano la metodica, in special modo se privati.