Torna dal 18 al 20 Novembre l’appuntamento istituzionale che la LIFC dedica all’approfondimento sulla patologia e al confronto tra pazienti, familiari, esperti e volontari. Ospitato per il terzo anno consecutivo nella città di Fiuggi, presso il Grand Hotel Palazzo della Fonte, l’edizione 2016 avrà come tematica principale l’analisi a 360 gradi della patologia e del suo impatto sulla vita delle persone che ne sono affette e dei loro familiari.
La fibrosi cistica non è più una patologia prettamente pediatrica e le attuali prospettive di vita, i progressi della scienza e le cure disponibili ci permettono di guardare al futuro con maggiore speranza. Questo il filo conduttore delle sessioni di Sabato 19 Novembre, dedicate al paziente adulto, con interventi sull’importanza dell’aderenza alle terapie, sui nuovi farmaci, sulla transition e l’empowerment del paziente.
Oltre agli aspetti clinici della patologia verranno inoltre analizzati due fattori di particolare impatto per il paziente adulto – il lavoroe la genitorialità – per approfondire le problematiche attuali e le proposte messe in atto da LIFC a tutela e supporto delle persone affette dalla patologia.
Ma il Forum LIFC è anche un momento di condivisione tra le 21 Associazioni Regionali che operano sul territorio: per proseguire il lavoro iniziato nella precedente edizione il pomeriggio del sabato sarà articolato in tre workshop formativi (comunicazione, motivazione e raccolta fondi) a cui seguirà il racconto delle esperienze virtuose di sensibilizzazione e raccolta fondi attivate per LIFC in ambito sportivo. La sessione di Domenica 22 Novembre è invece dedicata alla crescita del paziente con FC e analizzerà l’impatto sulla vita quotidiana e familiare degli aspetti clinici, sociali e psicologici correlati alla patologia.
Come per le precedenti edizioni i lavori del Forum potranno essere seguiti in diretta streaming dal sito www.fibrosicistica.it
Si ricorda ai pazienti che in ambiente chiuso devono indossare la mascherina e che è consigliato mantenere la distanza di almeno 5 metri l’uno dall’altro evitando il contatto fisico con gli altri pazienti. Saranno riservati posti a sedere opportunamente distanziati. Siamo spiacenti ma consigliamo alle persone con FC colonizzate da batteri multiresistenti di astenersi dal partecipare.