La nuova sfida di Alessandro al via:
un viaggio di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica dalla Corsica alla Toscana.
Abbiamo conosciuto Alessandro Gattafoni due anni fa, quando mosso dall’intento di andare oltre i limiti imposti dalla malattia che lo accompagna dalla nascita – la fibrosi cistica – ha ideato e portato a termine la prima edizione della traversata ‘125 Miglia per un respiro’ in cui, solo con il suo kayak, ha affrontato e vinto la sua sfida personale con il mare, che, come lui stesso ricorda ‘riserva a tutti lo stesso trattamento, non si rende conto della malattia’.
Un confronto difficile quello di Alessandro con la fibrosi cistica, che ha segnato la sua vita e il suo rapporto con lo sport fin da bambino, quando faticava ad accettare i limiti che questa condizione gli imponeva e l’impossibilità di praticare alcune discipline. Ma, mentre da bambino – come ricorda lo stesso Alessandro – tanti stati d’animo e condizioni legate alla malattia erano mediate dalla famiglia, che per lui è stata molto importante, con la crescita sono arrivate le prime rinunce e la consapevolezza dei propri punti deboli. Oggi, anche grazie alla disciplina e alla giusta dose di competitività e ostinazione che lo sport gli ha insegnato, Alessandro ha lavorato sulle sue fragilità fino ad arrivare a farsi portavoce della Lega Italiana Fibrosi Cistica per far conoscere la malattia e l’importanza dello sport per i pazienti.
Forte dell’esperienza delle prime due edizioni della 125 Miglia per un respiro, diverse nel percorso ma accomunate dallo stesso spirito di divulgazione e consapevolezza sulla fibrosi cistica, Alessandro ha voluto aggiungere quest’anno, nella nuova edizione, una ulteriore sfida: un mare a lui sconosciuto – il Tirreno; una rotta difficile, la stessa voglia di superare il proprio vissuto con la malattia e condividerlo con altri pazienti e famiglie, con un pensiero speciale al piccolo Giona Marone, il figlio di due anni di Alessandro a cui le sue imprese sono dedicate, come monito a non arrendersi mai.
Dopo mesi di allenamento e preparazione fisica e mentale, Alessandro è pronto per affrontare questa nuova impresa e noi non gli faremo mancare il nostro sostegno.
L’appuntamento con la nuova edizione della 125 Miglia per un respiro è fissato per il 19 giugno: compatibilmente con le condizioni meteo Alessandro partirà dalla Corsica per raggiungere la prima tappa della traversata – l’Isola d’Elba – ed incontrare pazienti e famiglie in un evento di sensibilizzazione organizzato con la collaborazione di LIFC Toscana. Successivamente, il viaggio prosegue verso Punta Ala con un Charity Event presso lo Yacht Club, alla presenza delle autorità locali e dei rappresentanti dell’Associazione. Ultima tappa – sabato 24 Giugno – con evento finale di sensibilizzazione a Livorno.
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