« News

8 settembre 2022. È la Giornata Mondiale della Fibrosi Cistica e si susseguono in tutto il mondo le iniziative per celebrare al meglio questo momento così significativo per questa malattia.

Significativo perché è l’occasione per non dimenticare che la fibrosi cistica c’è anche se tanti di noi non la conoscono, per continuare a raccontarla, parlarne e sensibilizzare, per continuare a lavorare con il massimo impegno per fare in modo che il futuro dei pazienti sia sempre migliore.

Ci sono parole, testimonianze e ricordi, immagini, dati e grafici che nella giornata di oggi si focalizzano sulla fibrosi cistica, ma ci sono anche modi diversi, un po’ particolari, per puntare il riflettore sulla malattia: la musica.

 

La musica di un gruppo, i Rio, che la fibrosi cistica l’ha “scoperta” conoscendo un giovane paziente che, nonostante la sua condizione, ha scelto di portare avanti le sue sfide sportive e dimostrare che la malattia non deve sempre avere la meglio.

Lui è il nostro testimonial Alessandro Gattafoni, che solo qualche mese fa ha portato la sua storia, e un messaggio di speranza per tanti altri che come lui ogni giorno devono combattere contro la fibrosi cistica, in giro con 125 Miglia per un Respiro; lui e il suo kayak in mare aperto per vincere le difficoltà.

 

In mare aperto proprio come un Naufrago perché è questo il titolo che i Rio hanno scelto per il loro nuovo brano, che racconta di come è possibile sentirsi soli pur trovandosi al centro dell’universo. I dolci ricordi nelle piccole cose andate a cui un tempo non si dava importanza ma che ora tornano come tesori ormai persi. Naufrago in mezzo a tutti i pensieri che la velocità delle cose che accadono e dei sentimenti non ti permette di assimilare e metabolizzare sperando che il rollio della tua zattera in mezzo al mare purifichi e allontani quella agrodolce malinconia che ci pervade e vinca la forza che invita ad abbandonarsi alla corrente.

 

 

La storia di Alessandro, fatta di forza e caparbietà, potrebbe essere quella del naufrago sulla zattera che non può lasciarsi andare alla deriva. Piuttosto bisogna trovare le motivazioni per andare avanti, per continuare a remare, per avvistare prima o poi nuovamente la terra per fare ritorno ad un luogo sicuro.

Da questo spirito è nata una collaborazione tra Lega Italiana Fibrosi Cistica e i Rio che hanno scelto Alessandro come protagonista del video del brano, la cui uscita è stata programmata per l’8 settembre proprio per festeggiare, anche in musica, la Giornata Mondiale FC 2022. Fabio Mora, voce dei Rio, spiega: “È un inno alla solitudine, in un mondo liquido e velocissimo che anche nel centro di una grande città può farci sentire soli, la vera solitudine quella che può regalare il mare, finisce invece per riavvicinarci a noi stessi ritrovando proprio nel nulla tutto quello che siamo”.

 

Il videoclip di Naufrago nasce da un concept di Fabio Mora e Luca Santini con il prezioso contributo di Andrea Foglia e Antonio Guarini, vice Presidente LIFC. È diretto e montato da Silvia Borroni. Le riprese, in mare aperto e subacquee, ritraggono Alessandro Gattafoni durante le sue traversate, immerso nel suo “ambiente naturale”.